Progetto LIFE +TROTA

Il centro ittiogenico di Cantiano

Costruito negli anni ‘50, questo centro di acquacultura, era utilizzato per l’allevamento della trota Iridea di origine americana, destinata al consumo alimentare. Dal 1996 è di proprietà della provincia di Pesaro e Urbino ed è stato ristrutturato in collaborazione con il Comune di Cantiano, caratteristico borgo medievale situato alle pendici del Monte Catria e Acuto. Da allora vi si alleva la trota Fario (Salmo trutta)per il ripopolamento delle acque del territorio. Nel 2009 è iniziata una fase sperimentale di riproduzione in cattività della trota mediterranea autoctona dell’Appennino Marchigiano. L’impianto consiste in 14 vasche esterne, un laboratorio e una struttura utilizzata come incubatoio per le uova fecondate.

 Il progetto Life+Trota

Il progetto Life+Trota ha come obbiettivo principale la conservazione delle popolazioni esistenti di trota mediterranea (SALMO MICROSTIGMA), l’unica trota originaria dell’Italia Centro –Meridionale, in sette importanti bacini idrografici dell’Appennino Centrale ( Metauro, Cesano, Esino, Potenza, Chienti, Tevere e Tenna). Analisi ambientali, campionamenti ittici, attività di sensibilizzazione, reintroduzione e ripopolamento con trote autoctone sono alcune delle attività di progetto che mirano a “mettere in sicurezza” le ultime popolazioni di Salmo Macrostigma e a favorire la diffusione nei corsi d’acqua appenninici dove è stata progressivamente soppiantata da trote appartenenti alla specie atlantica (Salmo Trutta), immessa a scopo di ripopolamento. Per realizzare tali obiettivi il progetto ha operato all’interno di 14 aree SIC della Rete Natura 2000 della Regione Marche e grazie al lavoro svolto sulle comunità ittiche locali è stato possibile migliorare indirettamente anche lo stato ecologico degli ambienti acquatici,  favorire il miglioramento dello stato di qualità ambientale degli ecosistemi acquatici e preservare l’integrità della biodiversità autoctona, previsti dalla Direttiva Acque e dalla Direttiva Habitat.

Le azioni

Il progetto mira ad individuare le ultime popolazioni native di trota mediterranea nelle aree di progetto e a favorirne la conservazione. Alle fasi di studio e monitoraggio, seguiranno azioni concrete volte ad arginare il declino delle popolazioni di trota Macrostigma attraverso:

  1. L’adeguamento di un impianto provinciale di acquacoltura per l’allevamento delle trote native, previo screening genetico.
  2. Attività di reintroduzione e sostegno alle popolazioni naturali con esemplari mediterranei puri.
  3. Eradicazione delle trote aliene in corsi d’acqua strategici per la difesa delle popolazioni mediterranee.
  4. Difesa dell’habitat della trota Macrostigma, attraverso la definizione di un metodo per il calcolo del deflusso minimo vitale idoneo alla sopravvivenza di questa specie.
  5. Aggiornamento del quadro normativo che regolamenta l’attività di pesca nelle zone SIC del progetto per adeguarlo alla conservazione di questo salmonide. Le attività vedranno il coinvolgimento della comunità locale di pescatori per aumentare la consapevolezza del problema e facilitare la loro accettazione di eventuali modifiche nella gestione della pesca sportiva.

Info e prenotazioni per visite guidate

Il Centro Ittiogenico di Cantiano è di proprietà della Regione Marche e gestito dalla nostra Cooperativa La Macina – Terre alte. Previa richiesta è possibile effettuare visite guidate a cura dell'Ufficio Ambiente della Provincia di Pesaro e Urbino e/o dell'Università Politecnica delle Marche a seconda degli approfondimenti tecnico-scientifici richiesti riguardo il progetto di recupero della trota Mediterranea “Life+TROTA".

Per info e prenotazioni:
La Macina Terre Alte

Acqualagna (PU) tel. 0721.700226 – cell. 331.1493515 e-mail valerio@lamacina.it

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